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Physiotypia Plantarum Austriacarum cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper

LA STORIA DEGLI ERBARI Rara prima edizione con stampe naturali della k.k. Hof- und Staatsdruckerei di Vienna. Alois Auer Ritter von Welsbach (1813 - 1869), direttore della Hof- und Staatsdruckerei di Vienna, e il signor Andreas Worring (1812 - 1892) guadagnarono grande reputazione grazie all'invenzione della stampa naturale, che, in connessione con la galvanoplastica sviluppata poco prima, offriva un modo duraturo per rappresentare piante, pietre e tessuti, ecc. L'oggetto, stampato in piombo o gomma, poteva essere replicato in forma stampata in grandi quantità in connessione con la galvanoplastica.

La loro intenzione era quella di creare "oggetti artistico-scientifici" riducendo notevolmente i problemi legati alla produzione di erbari e altre opere naturalistiche. Nel aprile 1856, la Staatsdruckerei avviò la più grande e prominente impresa di stampa naturale austriaca della storia, pubblicando la Physiotypia Plantarum Austriacarum di Ettingshausen e Pokorny, con l'intenzione di esaminare tutte le "specie vegetali della flora indigena" in relazione alla nervatura delle foglie e degli organi simili alle foglie, utilizzando la stampa naturale. Le singole edizione venivano consegnate a fogli singoli con copertina in cartone rigido legate individualmente dall'acquirente.

Immagini tratte dall'erbario ad impressione a tiratura limitata "Physiotypia Plantarum Austriacarum" per gentile concessione del Liceo Classico Giovanni Prati di Trento
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