Un percorso di golf gestito secondo criteri di sostenibilità ambientale svolge numerose funzioni: rappresenta un’oasi per l’incremento e la tutela della biodiversità e della funzionalità della rete ecologica, ha un ruolo di fascia tampone e fascia filtro nei confronti delle acque superficiali e sotterranee, consente la conservazione del patrimonio paesaggistico, fornisce preziosi spazi verdi ricreativi in contesti urbanizzati, consente il risparmio di risorse naturali ed economiche, crea occupazione nelle comunità locali. Un percorso di golf mal gestito può portare a risultati opposti.
I campi da golf hanno spesso alterato il paesaggio, la loro manutenzione consuma molte risorse idriche ed è stata spesso ridotta la biodiversità del luoghi, soprattutto a causa della deforestazione. La Federazione Italiana Golf ha siglato nel 2012 un accordo con Legambiente, Wwf, Federparchi, Fai e MareVivo in linea col programma internazionale della Golf environment organization (Geo) per la salvaguardia dell’ambiente.
GEO Foundation for Sustainable Golf è un’organizzazione no profit internazionale, fondata sedici anni fa per aiutare a ispirare, sostenere e premiare azioni di sostenibilità credibili e per rafforzare e promuovere il valore sociale e ambientale del golf. L’organizzazione rimane l’unica al mondo interamente dedicata a questa missione, lavorando in collaborazione con gruppi e persone dentro e intorno al golf per fornire strategie, programmi e riconoscimenti credibili.