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ITINERARI STRAORDINARI SHIKOKU | GIAPPONE NAOSHIMA HALL © ALESSIO GUARINO
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Scheda in fase di aggiornamento 

Testo di Pietro Porcinai e Attilio Mordini

Giardini d'occidente e d'oriente

Secondo il mito la storia del Giappone ebbe inizio quando il ponte che univa il Cielo alla Terra fu distrutto e Gimmu Tennò divenne il primo degli imperatori terreni, dopo che per tanto tempo le divinità stesse del Cielo avevano governato, non senza guerra, il paese. Dovette da allora rimanere agli uomini un’insopprimibile nostalgia di quell’aereo ponte che era via al cielo, di quel cielo diventato isola inaccessibile. Forse l’anima del Giappone si chiuse in se stessa come il Giappone entro il suo mare, per essere poi capace di ritrovare nella vita della natura la presenza del paradiso. E da quella mitica nostalgia nacquero i giardini. Quando nel VI secolo d.C. il Buddhismo Zen, importato dalla Cina, si diffonde, non senza ostacoli, nel clima fortemente poetico dello Shintoismo, abbiamo già in atto gli elementi religiosi e psicologici essenziali alla fioritura dei giardini.

La religione shintoista, considerata la religione originaria e nazionale del Giappone, insegna a guardare alla natura come veicolo o espressione della divinità o, meglio, delle diverse divinità, siano esse quelle dei monti, delle sorgenti o quelle del vento o del fuoco. Lo Zen era, più che una teoria, un metodo di vita, era meditazione ed esercizio insieme, era il vivere la vita del Tutto entro e al di sopra della propria personalità che in Giappone si traduce e si realizza in termini quasi guerreschi di lotta, di eroico controllo, di rinuncia.

ITINERARI ARTE & NATURA | KANAGAWA

THE HAKONE OPEN AIR MUSEUM

Immerso tra le colline di Hakone, risiede un museo d’arte come nessun altro, almeno in Giappone. L’Hakone Open-Air Museum è proprio questo, un museo aperto ai grandi spazi aperti con molto da vedere e molto da esplorare. Entrando nel parco, vieni portato giù da una scala mobile fino al “piano” del museo. Da qui puoi apprezzare le montagne circostanti e gli ampi terreni su cui si trova il museo. Armati di una pratica mappa inglese disponibile al cancello principale, l’idea migliore è quella di dirigersi immediatamente nel primo edificio fino a un banco anonimo con un addetto e noleggiare una “guida turistica” digitale.

Dovrai depositare ¥ 1000 (di cui riceverai ¥ 500 quando restituirai il dispositivo). Questo è un elemento utile per conoscere le numerose strutture all’interno del parco. Per conoscere ogni scultura, scegli semplicemente una lingua sulla mappa interattiva, quindi punta la scultura sulla mappa e la registrazione ti dirà tutto ciò che devi sapere sulla particolare scultura che stai visualizzando.