This site was optimized for desktop or tablet viewing. Mobile devices will have some viewing difficulties, but will retain functionality.

BIOARCHITETTURA | TACHIKAWA RING AROUND A TREE © ALESSIO GUARINO cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper cdn_helper
ITINERARI DI ARCHITETTURA | TACHIKAWA

RING AROUND A TREE

L’annesso al Fuji Kindergarten ospita aule di inglese e un’area d’attesa per l’autobus scolastico. Un imponente albero di zelkova, dalla forma contorta, domina il sito; la struttura è caratterizzata da uno spazio esterno che costituisce metà dell’edificio, ma la sua impronta non delimita chiaramente il confine tra interno ed esterno. “Ring Around a Tree” rappresenta un modesto contributo a uno spazio storicamente complesso. Circa cinquant’anni fa, il zelkova rischiò di perire quando fu abbattuto da un tifone. Non solo sopravvisse, ma l’albero crebbe tanto da impedire a due adulti di abbracciarne la base. Il tronco inclinato si presta perfettamente all’arrampicata, con la corteccia levigata dalle mani avventurose delle generazioni passate. In precedenza, sul sito sorgeva una casa sull’albero così piccola che solo i bambini potevano accedervi. Anatre vivevano alla base dell’albero, e nelle giornate di bel tempo si svolgevano lezioni all’ombra.

Ogni maggio, l’edificio è avvolto dal verde. Il piano di forma ovale segue la larga chioma del zelkova, facendo scomparire colonne e pavimento nelle ombre scintillanti. I rami esistenti hanno la precedenza e si spingono dentro l’edificio; gli adulti devono strisciare quando salgono le scale verso il tetto. Una classe senza arredi Mentre l’edificio principale è di forma ellittica e privo di un centro preciso, l’annesso presenta un chiaro punto focale. Il suo design originario si ispirò alla leggenda di Buddha che predicava sotto un tiglio, ma lo spazio non fu utilizzato esattamente come inizialmente concepito. Nonostante l’apertura delle aule di inglese, insegnanti e bambini preferiscono stringersi negli angoli e nelle nicchie tra le lastre del pavimento.

L’edificio alto cinque metri si sviluppa su sette livelli, con spazi liberi che variano da 600 mm a 1500 mm. Questa concezione è stata suggerita dal vicepreside della scuola, il quale desiderava “una classe senza mobili”. Quando mostrammo la struttura a nostro figlio e nostra figlia, essi toccarono il soffitto con le mani, sorridendo. Il preside, il signor Kato, sostenne che per i bambini il soffitto è come il cielo, irraggiungibile. Quando il cielo è abbassato al loro livello, essi si trovano nel mondo degli adulti giganti. In una giornata serena, potrai trovare bambini del kinder ridere stretti in spazi alti meno di 60 centimetri. Di solito, i soffitti superano l’altezza della testa, e le ringhiere assicurano le aree a rischio caduta. Qui, invece, il soffitto è più basso dell’altezza dei bambini, e molte scale sono prive di ringhiere. Prima di aprire la scuola ai bambini del kinder, portai i miei figli qui a giocare. Come ci aspettavamo, ci furono alcuni piccoli urti e graffi, ma nulla di grave. Tuttavia, non potevamo ignorare il pericolo quando i miei figli cominciarono ad arrampicarsi sulla ringhiera e sui rami dell’albero. Risolvemmo la questione legando corde in determinate zone. Per il preside, queste erano una misura di sicurezza; per noi, le corde catturano un aspetto positivo del design. Se avessimo priorità assoluta alla sicurezza, l’edificio non avrebbe assunto la forma attuale.

Anche un’altezza di 50 cm può essere pericolosa per i bambini, ma apprendere su questi rischi e prendere il controllo dell’ambiente sono parti cruciali dell’educazione al Fuji Kindergarten. La piattaforma più alta è a un metro da terra, un gradino accessibile per un audace bambino del kinder. Il pavimento, simile al sughero, protegge i bambini durante le cadute, sebbene non possa garantire l’assenza di infortuni al 100% del tempo. Secondo il preside Kato, i bambini che non apprendono come evitare piccoli infortuni possono essere maggiormente esposti a incidenti gravi da adulti. Piuttosto che compiangere un ragazzo con il braccio rotto, il preside esclama che il gesso è “figo” e lo presenta con orgoglio alla classe come un eroe. Ovviamente, un braccio rotto si discosta notevolmente da un collo o una schiena rotti. Trovare un equilibrio tra sicurezza e principi educativi è difficile. Abbiamo dovuto creare lo spazio prima e successivamente valutare come migliorarlo; l’introduzione delle corde è un esempio di questo processo. Man mano che l’albero cresce, la sua interazione con l’edificio cambierà, e con essa, varierà anche la disposizione delle corde. Struttura Minimale La struttura dell’edificio è estremamente snella, un aspetto cruciale considerando stanze alte meno di un metro, in cui la struttura potrebbe essere più ampia degli spazi stessi. I pavimenti sono rinforzati con costole in acciaio da 9 mm, e la maggior parte delle colonne presenta dimensioni inferiori ai 30 mm quadrati, quasi simili a mobili. A questa scala, la struttura è persino più sottile dei rami dell’albero. Le costole sotto il tetto ricordano le vene di una foglia, ma non sono un’imitazione dell’albero; la loro forma è il risultato naturale di un’analisi strutturale razionale. Le basse altezze tra i pavimenti consentono alle colonne un rapporto di slancio maggiore. Assumendo un rapporto di 1:40, un soffitto alto 1,2 metri permette una larghezza di colonna di 3 cm.