“It is interesting to contemplate an entangled bank, clothed with many plants of many kinds, with birds singing on the bushes, with various insects flitting about, and with worms crawling through the damp earth; and to reflect that these elaborately constructed forms, so different from each other, and dependent on each other in so complex a manner, have all been produced by laws acting around us.” Charles Darwin, "On the Origin of Species" (1859)
Questo libro racconta la storia più lunga mai dedicata a un albero. L’ha scritta Peter R. Crane, uno dei massimi paleontologi vegetali del mondo. La profonda conoscenza scientifica, l’appassionata attenzione alle vicende evolutive testimoniate dai reperti fossili e dalla singolare biologia riproduttiva di Ginkgo biloba, hanno ispirato la realizzazione di quest’opera che si legge come un romanzo, dedicato alla biografia di una specie la cui conservazione è oggi affidata all’uomo.
Giardini e paesaggio, vol. 54
2020, cm 17 × 24, x-256 pp. con 24 tavv. f.t. a colori e 8 figg. n.t.
[isbn 978 88 222 6681 1] € 25,00
Il ginkgo oggi cresce in tutto il mondo, ma quasi ovunque vi è stato portato dall'uomo; per la maggior parte di noi, il ginkgo è una pianta dei parchi, dei giardini o delle vie cittadine, tutti habitat creati dall'uomo. Inoltre, questi alberi sono di modeste dimensioni; in nessun luogo, a parte l'estremo oriente, ci sono alberi di ginkgo di dimensioni veramente gigantesche. Perfino il Vecchio Leone a Kew, uno dei più vetusti d'Europa, ha un tronco di poco più di 1,5 m di diametro. In Cina, Giappone e Corea la situazione è diversa; là si trovano alcuni veri giganti e, in alcune località cinesi, enormi alberi di ginkgo apparentemente spontanei.