Sita sul Mar del Giappone, è circondata dalle alpi giapponesi, dal Parco Nazionale Hakusan e dalla penisola di Noto. È localizzata tra i fiumi Sai e Asano e si estende per una superficie di 467.77 km². Kanazawa fu sotto il controllo di un governo buddista autonomo durante il XV secolo fino al 1583, quando il governo fu soppiantato dal clan Maeda, sotto il servizio dello Shōgun. In seguito nella regione di Kaga vi fu abbondante produzione di riso per tre secoli, pertanto divenne una delle regioni più ricche del Giappone e venne soprannominata perciò Kaga-Hyaku-Man-Goku, a causa dell’enorme quantità di Koku di riso prodotti (circa 183 milioni di litri di riso ogni anno). Nel corso della seconda guerra mondiale, non essendovi obbiettivi militari la città venne risparmiata, quindi i patrimoni artistici e i siti storici e culturali non vennero in alcun modo danneggiati.
Immerso tra le colline di Hakone, risiede un museo d’arte come nessun altro, almeno in Giappone. L’Hakone Open-Air Museum è proprio questo, un museo aperto ai grandi spazi aperti con molto da vedere e molto da esplorare. Entrando nel parco, vieni portato giù da una scala mobile fino al “piano” del museo. Da qui puoi apprezzare le montagne circostanti e gli ampi terreni su cui si trova il museo. Armati di una pratica mappa inglese disponibile al cancello principale, l’idea migliore è quella di dirigersi immediatamente nel primo edificio fino a un banco anonimo con un addetto e noleggiare una “guida turistica” digitale.
Dovrai depositare ¥ 1000 (di cui riceverai ¥ 500 quando restituirai il dispositivo). Questo è un elemento utile per conoscere le numerose strutture all’interno del parco. Per conoscere ogni scultura, scegli semplicemente una lingua sulla mappa interattiva, quindi punta la scultura sulla mappa e la registrazione ti dirà tutto ciò che devi sapere sulla particolare scultura che stai visualizzando.